Un problema che va avanti da mesi nella città di Bologna quello della piscina dello "Sterlino", unica vasca da 50 metri della città emiliana e per questo usata da atleti del calibro di Marco Orsi. Una vasca, quella dello Sterlino, che versa in condizioni disastrose e per questo dovrà essere chiusa, creando grandissimi problemi ai ragazzi che al momento stanno preparando l'avventura olimpica. "Quello dello Sterlino è un problema grave - spiega Marco Orsi, intervistato telefonicamente da noi di Swimbiz-. E' una vasca creata nel tempo del fascismo, che versa in condizioni disastrate, e che, non avendo l'agibilità, adesso viene lasciata aperta solo per noi. Li, oltre a me, si allenano atleti del calibro di Mirco Di Tora, Nicolò Ossola, Paolo Facchinelli, Ilaria Bianchi, Arianna Barbieri e Martina Grimaldi. In questi giorni dovremmo parlare con il Comune per capire come funzionerà. Praticamente la piscina adesso è inagibile - continua Marco - e tra poco dovrà essere chiusa. In un anno in cui dobbiamo preparare l'Olimpiadi una piscina da 50 metri è fondamentale. Adesso per noi si pone il problema di dove andare. Le scelte sono tante, da Verona a Imola a Roma, ma non avere una pisciana come lo Sterlino è un problema, non solo per noi ma per tutta la città"
Per quanto riguarda l'allenatore sembra invece rientrato ogni problema per Marco Orsi. Nelle giornate del Campionato Assoluto di Riccione si era parlato di possibili screzi tra lui ed il suo allenatore, ma tornati a Bologna c'è stato un chiarimento tra i due " Ci siamo parlati proprio oggi - prosegue Orsi- e la situazione è rientrata. Nei giorni scorsi la stanchezza mi ha portato a dire cose che non penso, ma alla fine si è risolto tutto..."
Paolo Pizzi @ Swimbiz
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