Max Di Mito ” Tutelare i minori dal doping, priorità assoluta”

Copyright foto: swimbiz

 Non si spegne l'eco e lo stupore. Dopo la notizia dell'ennesimo caso di doping, e la crudezza che sia addirittura un minore nuotatore di tredici anni in Brasile, il tecnico Max Di Mito , coach responsabile della nazionale di San Marino e delle azzurre Alice Mizzau e Alice Nesti  prova a commentare l'accaduto con Swimbiz "Un ragazzo di quella età ... sempre considerando che aspettiamo ulteriori accertamenti in merito, anche se poi per controlli approfonditi la Wada aveva evidentemente sospetti, è impossibile si dopi da solo. La domanda che mi pongo io è questa: dove era l'allenatore, la famiglia, la squadra?Da dove arrivava quella sostanza? Il ragazzino è sicuramente una vittima, è fondamentale il controllo da parte di chi deve tutelare sempre e comunque un giovanissimo". L'attenzione deve essere altissima, ormai quella contro il doping è una lotta senza confini.
 
zicche@swimbiz.it

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