Michela Guzzetti, più forte della sfortuna

Copyright foto: guarnieri@swimbiz.it

 "Spero che la tosse mi passi presto. Dopo 3 giorni di antibiotico sono messa male". Nonostante i fastidiosi malanni fisici che l'hanno colpita (febbre e la bronchite) Michela Guzzetti non perde il suo buon umore. Raggiunta al Centro Federale di Ostia da "Swimbiz", la giovane ranista lombarda affina le armi in vista di Barcellona: sotto le cure del Tecnico e Maestro Stefano Morini, è tornata prontamente in acqua e si è allenata, rimettendosi in carreggiata: "debbo dire-ci ha raccontato- che mi sento bene e non ho avuto problemi in piscina. Debbo riprendere i giorni che ho perduto. Manca poco e debbo farcela. Cerco di non pensare al Mondiale,  altrimenti mi viene un pò d'ansia, ma il pensiero ci corre, ovviamente". Michela non pensa alle avversarie e  vive con positività  questa nuova grande prova della sua carriera: "Sono felice di essermi riconfermata dopo Londra. L'esperienza Olimpica mi resterà per sempre. Come ranista mi ha veramente colpita Ruta Meilutyte (la giovanissima campionessa olimpica lituana) una 15enne incredibile". Michela infine ci ha confessato le sue speranze e quelle dell'intera "Italnuoto" sulla spedizione iridata "Mi auguro che questa volta sia un'avventura più serena e meno criticata. Noi siamo lì per dare il massimo. Non siamo delle macchine. Mi auguro che i risultati arrivino.Londra è stata solo una parentesi". Concordiamo con la ranista di Tradate.  Forza "Guzz"!
guarnieri@swimbiz.it 

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