Nuotare e bene, la prima cosa

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Aprire le acque e canalizzare la tensione, come direbbe il mental coach bordo vasca. Partiti gli assoluti, ma il sipario vero esce con sfondo giusto nel pomeriggio.

Copyright foto: Giorgio Scala-Deepbluemedia

In piscina come nella pentola a pressione. D’altronde le qualifiche olimpiche, che sono i pure sempre soliti assoluti, quel non so che te lo mettono sempre sotto la cuffia. La mattina riccionese si mette uggiosa fuori, ma è solo un meteo passeggero per permettere, come spesso capita al variabile mare, di tirare fuori un bel sorriso. Anticipa tutti il Dotto(r) dei cento stile che la pressione la esercita al giusto modo, perché nuotare , e bene , è la prima cosa. Apre la valvola a 48”34 tempo già da Rio, ma nel pomeriggio lo show è confermato con tutto il cucuzzaro della velocità ad inseguir. Gregorio Paltrinieri barbuto anima i salotti televisivi, e oggi la pressione minima dei 1500 stile è destinata a fischiare al via del pomeriggio. Il resto? E’ tutto un Butini (Cesare) pensiero fatto della nostra analisi (la sua) delle parole chiave da tenere a mente: pass, densità, spessore, crocevia e tattica, squadra allargata, giovani, speranza le più usate e frequenti nel direttore tecnico pensiero. “Abbiamo cominciato” inizia e conclude Butini, non dico nulla abbozza Diletta Carli microfonata. Nuotare e bene la prima cosa, buon inizio di pomeriggio.

zicche@swimbiz.it

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