Oui, je suis Manaudou….

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore:  A Londra c'è anche lei,l'ex regina di Francia, ma sembra che i riflettori non si siano ancora accesi su una delle più grandi interpreti del nuoto femminile

Bella , è sempre bella. "Charmante"  come si usa dire d'Oltralpe, dove è stata regina di Francia prima dell' autoesilio forzato a soli 22 anni.Dopo essere stata oro olimpico , sei volte primatista del mondo , tre volte campionessa mondiale. Dopo aver fatto flop a Pechino- ottava nei 400 stile libero e settima nei 100 dorso- e aver pronunciato il fadico "Adieu" il 18 settembre 2009. Dopo una stagione di vittorie eccezionali, di record e di copertine , sempre charmante  con puntatine sexy, e i riflettori del gossip sempre accesi per la sua nota rivalità con Pellegrini, fatta di confronti natatori e dispute amorose. Luca Marin prima poi il collega Stasiulis, e sempre la cronaca sentimental-rosa ad anteporsi a quella sportiva, fino a giocarsi il tecnico Lucas che poi alla fine con il fidanzato cambierà corte, giungendo a quella scaligera del ducato Pellegrini. Fino all'anno horribilis, il 2009, l'annuncio del ritiro, con la Francia orfana di una Regina e di un personaggio che sulla fonte Google aveva addirittura superato Catherine Deneuve in popolarità. Poi l'incontro con il nuotatore colosso Bousquet, la nascita di Manon nel 2010 , e l'arrivo tra le corsie di un altro Manaudou, il fratello Florant, medesimo dna da torpedine acquatica. Ma non era tempo di chiudere con la storia acquatica , lei Manaudou, una delle più grandi interpreti della bracciata, non poteva finire così. E allora mamma madame Laure si è rimessa in cammino, centrando una qualifica per Londra nei 100 dorso. Forse non sarà più quella delle gigantografie sugli Champs Elysees, ma Laure è sempre Laure. Charmante , forse meno sexy, o meno alla ricerca del sexy. E meno sotto i riflettori. Per il momento, perchè Londra è pronta ad accogliere come merita il rango  da  exregina di Francia. E allora anche i riflettori si accenderanno sul suo "oui , je suis Manaudou..."
zicche@swimbiz.it

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