Pallanuoto. World League: Settebello sconfitto 7-8 dalla Serbia, ma esce a testa alta

Delusione sì, ma anche la consapevolezza di aver disputato un grandissimo incontro, e di essere tornato il Settebello che può stare ai vertici della pallanuoto mondiale. Gli azzurri di Sandro Campagna sono stati sconfitti, questa sera, dalla Serbia 8-7 nella finale della World League alla Costoli di Firenze. I serbi, campioni del mondo e detentori del trofeo dal 2009 conquistano, così, anche il primo pass olimpico per Londra 2012.
"Giocando queste partite così, ad alta intensità, con queste squadre ad altissimo livello si cresce sempre - ha detto il tecnico Sandro Campagna a fine match - Sono molto contento, la squadra c'è, e c'è stata una grande evoluzione. Noi abbiamo proposto qualcosa di nuovo, ma ci dobbiamo ancora evolvere per restare ad alti livelli". 
Tre giorni di riposo, adesso, per gli azzurri, poi da giovedì, a Ostia, riprende la preparazione, in vista dei Mondiali di Shanghai, in programma tra meno di un mese.
Nel pomeriggio la Croazia dell'ex ct azzurro Rudic ha conquistato il bronzo battendo gli Stati Uniti.
Il tabellino
Italia-Serbia7-8
Italia: Tempesti, Luongo, Gitto, Figlioli 1 (rig.), Perez, Felugo, Giacoppo, Gallo 1, Presciutti, Fiorentini, Aicardi 3, Deserti, Giorgetti 2. All. Campagna.
Serbia: Soro, Cuk 1, Gocic, Vanja Udovicic 1, Vapenski, Dusko Pijetlovic 2, Nikic, Aleksic 1, Radjen, Filipovic 3, Prlainovic, Mitrovic, Gojko Pijetlovic. All. Dejan Udovicic.
Arbitri: Margeta (Slo) e Moliner (Spa).
Delegati Fina: Foster (Usa) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 2-2, 1-1, 2-2, 2-3. Usciti per limite di falli Gocic (S) a 5'45" del terzo tempo e Radjen (S) a 2'39" del quarto. Superiorità numeriche: Italia 1/8, Croazia 4/9. Spettatori 2200 circa.
 
 
S.A.

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