Paltridieta e altre Greg-storie

Copyright foto: Swimbiz

A tutta pasta “Del resto, il nuoto mette fame. L’importante è non esagerare, specie con fritti e bibite gassate” consiglia Gregorio Paltrinieri per la primavera, mentre in Italia sale la febbre da prova costume.Già che è a Milano per l’Open Day di Arena, Greg andrebbe mai alle sfilate? “Solo per guardare, non in passerella. Piuttosto farei cinema, che amo molto, o un rap… se mi migliorano la voce al mixer”. Un po’ di glam vintage se lo concede, con le Jordan 3 ai piedi “Prese in Messico, ormai in Italia sono introvabili”. Fuori è Carpi-mania per il team calcistico in Serie A, ma “Mai parlato di Del Piero al Carpi”. A dare lustro cittadino ci pensa il, anzi i Paltrinieri “Mio padre gestisce la piscina di Novellara per la mia società, Coopernuoto, e ora prenderà in gestione anche quella di Carpi, per rimetterla a nuovo – accantonando anienistiche tentazioni(leggi qui) – quest’anno e, quasi sicuramente, anche il prossimo resto Coopernuoto e Fiamme Oro”. Anche i fotografi si complimentano per la sua nuotata fotogenica, a testa alta, come agli Europei di Berlino. Poi sono arrivate le pose Nba “Agli Assoluti me lo potevo concedere; non le preparo prima, ma riescono a coinvolgere anche il pubblico". La collezione Arena di cui è testimonial si chiama Fly to a dream, viaggio per il sogno olimpico; come festeggerebbe Greg un oro da sogno? “Esploderei la mia gioia; finora mi sono trattenuto, ma la scarica di adrenalina prima o poi arriva”. Tutto dipende dal tempo; Christian Zicche, Direttore di Swimbiz, scommette che quest’anno il suo 14”43’87 di Riccione calerà parecchio(leggi qui) “Non so cosa intenda lui. Penso che, arrivando in forma a Kazan, ci possa stare un record…europeo”.
 
moscarella@swimbiz.it
 
Gregorio Paltrinieri ha ritwittato l'intervista

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