Paltrinieri a Il Giornale: Pellegrini? Parole poco rispettose. Non doveva prenderla sul personale

Due giorni fa il titolo di Allenatore di nuoto dell'anno assegnato per la quarta volta consecutiva a Stefano Morini(leggi qui), e lo sfogo via social network di Federica Pellegrini che ha duramente contestato la decisione(leggi qui), sottolineando i risultati ottenuti insieme al suo tecnico, Matteo Giunta.

"Quando poche ore fa ho letto lo sfogo di Federica, non ci volevo credere - commenta da Melbourne Gregorio Paltrinieri, da anni allenato da Morini, a Il Giornale - le ho trovate parole poco rispettose nei confronti del Moro e di chi ha vinto con lui". Greg prova anche a smorzare la polemica "È un premio federale, non l'Oscar... capisco il desiderio di sostenere gli indubbi meriti del proprio tecnico, ma non lo si deve fare screditando il lavoro degli altri. È chiaro che Federica è brava, è forte, ma ripeto, si tratta di un premio, non è niente di che, non doveva prenderla sul personale, su queste cose bisognerebbe volare alto".

E ancora "La bravura di un tecnico non va a discapito della bravura dell'altro, non significa che Giunta sia scarso. E poi siamo compagni di nazionale, siamo gente che si ammazza di fatica per raggiungere obiettivi importanti, nuotiamo tutti nella stessa direzione e questo tipo di puntualizzazioni non dovrebbe esistere. Tanto meno bisognerebbe mettere in dubbio la correttezza della votazione... Il Moro quest'anno con i suoi atleti ha vinto quattro medaglie mondiali. Punto. Ma di che cosa stiamo a parlare?".

Sulla questione si era espresso anche il Direttore di Swimbiz.it, Christian Zicche. Nel suo editoriale(leggi qui), pur concordando con Federica Pellegrini sulla necessità di modificare alcune modalità nell'assegnazione del premio, la cui importanza non va sminuita, contestava all'azzurra le ventilate accuse di una votazione scorretta.

moscarella@swimbiz.it

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