Per qualche talento in più

Copyright foto: Swimbiz/Marta Verzi

  Da domani al 19 ottobre è tempo di raduno per un gruppo ristretto di giovanissimi atleti: il Progetto Talenti 2020, per la crescita e l'affermazione del talento. Si svolgerà a Rovereto, in sinergia col Coni Trentino e il centro ricerca per lo sport Cerism collegato all’Università di Verona. “Quando sono stata informata di questa convocazione dal mio allenatore, Christian Minotti, mi sono stupita e sinceramente non immaginavo che si fossero accorti di me” racconta a Swimbiz con molto entusiasmo la giovanissima, classe 2001, Marta Verzi. Una ranista dell’Aniene, “la mia specialità i 200 rana, ma faccio anche i 100 e in aggiunta i 200 e 400 misti”, che sogna un giorno di  gareggiare alle Olimpiadi. Una passione per le lingue, “inglese e spagnolo in particolare, pronta per il primo anno di liceo linguistico del prossimo anno scolastico”. E per il nuoto, “una parte della mia vita” con l’ammirazione per Fabio Scozzoli e Ruta Meilutyte, “che mi piacerebbe incontrare un giorno”. Del gruppo conosce già la bella Sara Gusperti, figlia dell’ex nuotatore Rene Gusperti, “che ha gareggiato con me a Rovereto in occasione dei campionati italiani degli esordienti A” e fa parte dell’iniziativa benefica Swimbiz-Vadox for Young(leggi qui). “Sono contenta di partecipare per la prima volta al progetto” chiosa Sara a Swimbiz, “salterò due giorni di scuola, ma non mi preoccupo poiché i miei professori lo sanno, anche se dovrei impegnarmi un po’ di più per gli esami di terza media. So che faremo dei test in acqua e fuori, secondo un programma ben definito”.
 
ugo@swimbiz.it

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