Dopo tante parole e commenti, finalmente "la vasca" torna a recitare il ruolo da protagonista. Ieri tutti gli occhi di appassionati e addetti ai lavori erano concentrati su Verona, dove Federica Pellegrini tornava in acqua dopo le Olimpiadi di Londra. Il "primo giorno di scuola" per la nostra migliore nuotatrice è iniziato sotto la supervisione di Matteo Giunta, preparatore tecnico, cugino di Filippo Magnini, che ai Giochi ha guidato il Kenya e Jason Dunford. Sarà infatti lui ad allenare Federica Pellegrini e Filippo Magnini fino a quando non si trovi una soluzione sulla questione del nuovo tecnico della coppia regina del nuoto azzurro.
Si, perchè da sciogliere c'è ancora il nodo di chi dovrà essere l'allenatore di Federica Pellegrini e Filippo Magnini. I due hanno già fatto sapere di volere Philippe Lucas come allenatore, quel Lucas che è stato l'artefice degli ultimi successi di Fede al Mondiale di Shanghai 2011. Trovato l'accordo tra allenatore ed atleti adesso però c'è da superare l'ostacolo più difficile, trovare un accordo tra Lucas e la FIN. Le parole pronunciate sabato scorso dal presidente Federale Paolo Barelli ed il comunicato della FIN, che in pratica chiudevano le porte ad una elezione di Lucas come Tecnico Federale, hanno smosso le acque, già abbastanza agitate, ma è chiaro che una soluzione va trovata. Tutti noi addetti ai lavori siamo in ansia di sapere quale sarà la guida alla nostra atleta numero 1.
Intanto ieri è tornato a "twittare" Claudio Rossetto, ex ct della coppia del nuoto. "I fondisti hanno ricordato a tutti che gruppo lavoro motivazioni sacrificio sono la base dei risultati. Non perdiamo tempo in chiacchiere.."il commento di Claudio dopo i risultati dell'Italfondo agli Europei di Piombino.
pizzi@swimbiz.it
Menu