Questione di metabolismo

Copyright foto: Swimbiz

Nonostante l’orario mattutino, non sempre congeniale al metabolismo degli atleti, le performances di Michela Guzzetti e Silvia Di Pietro, non sembrano aver deluso le aspettative. “Sono contenta di questo risultato”, ha dichiarato la Guzzetti ai microfoni di Swimbiz, “1:08.67 nei 100 rana di mattina va più che bene. Ora ho tutto il tempo per riprendermi in vista del pomeriggio”. L’atleta lombarda gareggerà in due gare fondamentali, 100 rana e 50 rana, con un parco di avversarie molto competitive, “Sia le italiane che le straniere sono molto forti. Ci stiamo avvicinando sempre di più, siamo molto compatte. Il Settecolli per me è una gara bellissima, già tre anni fa sono riuscita a conquistare l’Olimpiade proprio in questa vasca”. A fare da eco alla Guzzetti, c’è Silvia Di Pietro, impegnata nei 50 stile “La mattina è sempre problematica, ma sono contenta del mio tempo - 26.00, qualificata in finale B; Pellegrini 25"92, anch'essa in finale B - da poco abbiamo iniziato ad allenarci alle 7:30 e più avanti saremo meno svantaggiati rispetto agli altri. E’ questione d’abitudine, devi svegliare il metabolismo”. Immancabile anche per lei un pensiero a Berlino, “Sono fiduciosa, poco più di una settimana fa ho avuto un buon riscontro sul fronte delfino. Andiamo avanti passo dopo passo e con le prossime gare di avvicinamento valuteremo meglio la mia condizione”.
 
capilongo-broussard@swimbiz.it   guarnieri@swimbiz.it

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