Realizzare e mantenere impianti: norme Coni e Fin

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Qualunque appassionato di sport sogna di diventare un campione, le cui gesta siano raccontate per anni. Ma le stesse arene dove hanno compiuto tali imprese, finiscono per entrare nella leggenda. Se il tuo sogno è realizzare una struttura del genere o, più semplicemente, una piscina dove le nuove generazioni possano fare attività sportiva e, chissà, diventare futuri campioni, sono molti i criteri da rispettare.

Non preoccuparti, non dovrai passare ore a cercare su decine di siti indicazioni, leggi e codicilli, per poi magari scoprire di aver trovato una versione obsoleta. Su SwimBuild troverai tutte le norme da tenere a mente per realizzare un vero impianto sportivo, in formato pdf facilmente consultabile, scaricabile e stampabile.

 

Le norme Coni per l’impiantistica sportiva chiariscono le caratteristiche che deve possedere una struttura sportiva, le sue finalità e gli standard che devono rispettare non solo il campo gara, ma anche spogliatoi, strutture ausiliare, tribune, parcheggi, impianti d’illuminazione quant’altro serva. Il documento è corredato di utili tabelle di riferimento, delle quali forniamo qui un esempio.

Le norme Coni per l’impiantistica sportiva: Clicca qui per l'allegato

 

Per l’omologazione degli impianti acquatici, l’argomento che più c'interessa, è ovviamente alla Federazione Italiana Nuoto e alle sue normative che bisogna fare riferimento. Il breve documento fornisce indicazioni sulle procedure di omologazione della piscina e le relative richieste, sulle competenze dei Comitati regionali e della Fin centrale e sulla durata dell’omologazione (8 anni).

Nel dettaglio:

  • La richiesta scritta formulata dall’interessato (Ente - Società – Concessionaria) deve pervenire al Comitato Regionale di competenza, con allegato l’attestato dell’avvenuto pagamento della tassa richiesta
  • la tassa per l'omologazione dell'impianto è di € 1000,00 e va pagata a mezzo c/c postale n. 43525005 intestato alla Federazione Italiana Nuoto, oppure sul c/c bancario (Codice IBAN IT 23 Z 01005 03309 000000010118), presso BNL agenzia 6309 - c/o C.O.N.I. Via Costantino Nigra 15 - 00135 Roma, intestato alla Federazione Italiana Nuoto.
  • E' previsto che ogni impianto già in possesso dell'omologazione debba provvedere al rinnovo della stessa, trascorsi 8 anni dalla data di rilascio dell'omologazione".
  • La tassa prevista per il rinnovo dell'omologazione è fissata in € 500,00.
  • non si dovrà procedere all’omologazione in mancanza dell’attestazione dell’avvenuto pagamento della tassa dovuta e di copia della planimetria dell’impianto.

Le norme Fin sull’omologazione impianti: Clicca qui per l'allegato

Le tipologie di vasche omologabili: Clicca qui per l'allegato

I moduli omologazione impianti: Clicca qui per l'allegato

 

Infine, ecco la lista degli omologatori regionali indicati dalla Fin:

 

moscarella@swimbiz.it

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