Rosolino “Thorpe è sempre stato un individualista”

Copyright foto: gazzetta

Anche lui che con il ‘Tonno’, come simpaticamente lo chiamava, ne ha passate tante, non ha un’idea chiara di cosa stia succedendo. “Che sia solo un problema alla spalla, o più serio come alcool e depressione, spero che lo risolva, perché queste sono le vere vittorie – è il commento di Max Rosolino a Swimbiz, ma sa bene che – dietro ogni grande eroe c’è una persona fragile”. Cerca di sdrammatizzare, come suo solito “Preferisco ricordare quando lo ‘maledivo’ in piscina – scherzi a parte – lo rispettavo, era formidabile”. L’ultimo contatto due anni fa “Per allenarci insieme in Svizzera, mi sembrava una buona idea in chiave olimpica. Ma è sempre stato un individualista: è andato lì da solo, si allenava da solo… - e, forse, anche in questo caso – si trova ad affrontare un problema, piccolo o grande, più solo di quanto s’immagini”.
moscarella@swimbiz.it

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