Silvia di Pietro, un’altura da record

Copyright foto: Swimbiz

 Obiettivo centrato e record nella staffetta. La settimana di Assoluti e coppa Brema ha regalato grandi soddisfazioni a Silvia Di Pietro. L’atleta romana ha staccato un biglietto per Berlino con un tempo ambizioso di 26”22 nei 50 farfalla. “L’obiettivo era quello di qualificarsi per gli Europei e sono riuscita a raggiungerlo”, racconta Silvia a Swimbiz, “E’ stato un anno di cambiamenti, sia per quanto riguarda l’allenatore, che il modo di allenarmi, ma nonostante tutto ho avuto degli ottimi riscontri”. Dulcis in fundo, il record storico della società Aniene nella 4x100 stile, insieme a Erika Ferraioli, Federica Pellegrini e Rachele Ceracchi, “Sapevamo di poter fare un buon tempo e abbiamo cercato di difendere lo scudetto. Con l’aggiunta di Erika, tesseratasi quest’anno con l’Aniene, c’è stato un netto miglioramento della qualità. Siamo orgogliose di difendere i nostri colori e il nome della società”. L’allenamento in altura, col team di Nozzolillo, pare aver portato ampie soddisfazioni, “Abbiamo fatto un allenamento molto vicino alle gare. Io non l’avevo mai sperimentato, ma sono rimasta molto soddisfatta. Si fatica quattro volte di più. Non abbiamo fatto una preparazione aerobica, ma abbiamo puntato sulla qualità con risultati molto positivi”.
 
  capilongo-broussard@swimbiz.it
 

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