Ryan Lochte fa ancora parlare di sé. Questa volta non per una vittoria in vasca (e non sarebbe certo una novità). Ma neanche per una curiosa trovata a bordo piscina, di cui ultimamente si è reso protagonista (https://www.swimbiz.it/site/node/2962). Il 28enne nuotatore americano, plurimedagliato olimpico tra Atene, Pechino e Londra, è fortemente impegnato anche nel sociale e nella solidarietà: in settimana ha incontrato alcuni senatori degli Stati Uniti per far approvare un disegno di legge che finanzi la ricerca e la lotta alla distrofia muscolare. Un tema molto caro a Lochte, visto che ha perso un parente a causa di questa malattia. Inoltre, la stella del nuoto statunitense sostiene attivamente un ente particolarmente sensibile a questa tematica, il “Parent Project Muscular Dystrophy”, giusto per far capire il suo grado di coinvolgimento. “Dobbiamo solo aspettare e vedere se si riescono ad ottenere più finanziamenti – ha dichiarato Lochte al “Daytona Beach News-Journal” – ho parlato con i senatori, ho fatto la mia parte. Tutto ciò che possiamo fare è pregare e sperare di ottenere i finanziamenti”. A margine della riunione con i legislatori, infine, Lochte ha ricevuto il premio “Change It Champion Award” per il suo lavoro nella cura alla distrofia muscolare. La popolarità, a volte, viene “sfruttata” nel modo migliore. Questa è, per Lochte, la vittoria più bella.
petrocelli@swimbiz.it
Menu