Lo straordnario lavoro d’équipe, dietro all’eterna Pellegrini

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Gian Mario Migliaccio, dottore di ricerca e responsabile scientifico di Sport Science Lab UK, nella vittoria di oggi di Federica Pellegrini(leggi qui) legge il lavoro minuzioso, scientifico, dietro alle vittorie della Divina. “Agli occhi di molti è solo una campionessa. Ma lei è la dimostrazione di come la precisa, meticolosa e professionale preparazione la renda insuperabilecommenta a Swimbiz.it. Tutte le aree sono state analizzate “Dal profilo fisiologico e medico a quello biomeccanico, e la Federazione Italiana Nuoto ha eccellenze mondiali in queste aree – inoltre – lo staff dell’Aniene cura ulteriori aspetti legati al recupero, alla nutrizione, alla respirazione”. A queste si aggiunge “Un’applicazione di metodologie di allenamento ‘evidence based’ dove allenatore - Matteo Giunta -preparatore atletico e staff lavorano, applicando le strategie più adatte dove ogni stimolo produce una reazione”. Il risultato è una Pellegrini in grado di gestire “Sia impegni ad alto impatto neuromuscolare - 100 stile - sia massivo utilizzo della bioenergetica i 200 stile. E poi? Ovviamente la componente psicologica “E lì Federica si distingue da chiunque. La Sport Science porta la ‘macchina atleta’ al più alto livello di performance. Ma poi è l'atleta che vuole vincere, e che vince. Questo differenzia il grande atleta dal campione, questo rimane per sempre”.

moscarella@swimbiz.it

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