Terza giornata mundial: Fede e Greg ok, delusione Scozzoli

Una sessione di batterie agrodolce per i colori italiani, in questo caldo 30 luglio mondiale di Barcellona. Oggi era il giorno dell’esordio per Federica Pellegrini (nei 200 stile libero, nuotati contrariamente alle aspettative) e del riscatto, quantomeno sperato, di Fabio Scozzoli nei 50 rana dopo il deludente quinto posto di ieri nei 100. Ma, purtroppo, non c’è stato niente da fare per l’atleta romagnolo. Neanche qualificato per le semifinali. Ha chiuso al 18esimo posto con il tempo di 27”60, lontano soli due centesimi (27”58) dal finlandese Eetu Karvonen, ultimo tra i qualificati. Non deludono, al contrario, i protagonisti – nonché medagliati – della distanza doppia: il sudafricano Cameron Van Der Burgh (ieri medaglia d'argento) ha chiuso col primo tempo di qualificazione (26”78), seguito dal brasiliano Felipe Lima (27”11, ieri bronzo). Vanno avanti anche il fresco campione del mondo dei 100 Christian Sprenger, Kosuke Kitajima e Damir Dugonjic. Bravo Mattia Pesce, che ottenuto il pass per le semifinali col 13esimo crono assoluto (27”52). L’attesa, però, era tutta per la Divina Fede, a sorpresa scesa in vasca per i “suoi” 200 stile libero (è ancora la detentrice del record mondiale). Ha chiuso con un confortante terzo posto, un ottimo 1’56”79 che l’ha posta alle spalle di Camille Muffat (1’56”53) e Katinka Hosszu (1’56”73). Per la campionessa veneta, impegnata oggi pomeriggio in semifinale, non è impossibile annusare odore di medaglia. Freno a mano tirato per Missy Franklin (1’56”90), vera e propria favorita anche su questa distanza. Applausi per Alice Mizzau, qualificata grazie al suo 12esimo piazzamento (1’58”10). Nessuna sorpresa nei 200 farfalla: vanno avanti, fra gli altri, Tyler Clary (1’56”03), Chad Le Clos (1’56”21) e il polacco Pawel Korzeniowski (1’56”61). Fuori il nostro Francesco Pavone (21esimo col tempo di 1’58”68). Gregorio Paltrinieri, negli 800 stile dominati dallo statunitense Connor Jaeger (7'49"28) e dal cinese Sun Yang (7'49"37), ha chiuso la giornata azzurra con la sua qualificazione in finale: ce l’ha fatta per il rotto della cuffia, solo settimo tempo di ingresso (7’52”33) e tanta fatica. Ma il campione di Carpi resta saldamente una delle nostre speranze di medaglia. Out l’altro alfiere azzurro del mezzofondo, Gabriele Detti, eliminato con l’11esimo tempo (7’56”15).
 
petrocelli@swimbiz.it

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