Tutti al (o nel) mercato

Milan l'è sempre un gran Milan, specie in serate come quella di ieri. Milano da bere non c'entra, al massimo acqua clorata, perché in città c'era Gregorio Paltrinieri. La consegna del prestigioso premio Edoardo Mangiarotti, lunga cerimonia e colpi di kendo come omaggio al Re di spade dello sport azzurro, è stata solo il culmine. Prima c'era un'altra tappa prestigiosa, la sede de la Gazzetta dello Sport, dove, scrive la firma acquatica della rosa, Stefano Arcobelli "Per Greg anche il lancio della cuffia autografata che Arena e Gazzetta hanno deciso di lanciare nel mercato". Tutti al (o nel) mercato, stile antica agorà: non mero affare, ma sinergie natat-editorial-commerciali e chi più ne ha, più ne metta; perché il nuoto, ancora una volta, va oltre la vasca. Intanto, l'asse dei premi sportivi tra Milano, Baku - Sabbioni miglior Under 18 europeo - e la nouvelle vague di Chianciano - Morini coach italiano dell'anno - si è spostato in America. Dove ieri consegnavano i Golden Goggles Awards, Oscar del nuoto Usa: nessuna sorpresa tra i benebravobis, incluso il premio atleta maschile dell'anno a Phelps "Per le sue cinque medaglie ai Giochi Panpacifici, rapidamente tornato ai suoi livelli dopo il ritiro". Cin cin
 
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