Ha nuotato tra le cadette, ai Categoria di Roma, ma certo spiccava un tantino rispetto alle sue coetanee raniste. Arianna Castiglioni, dopo un impavido debutto mondiale a Kazan, nuota a Roma il nuovo record italiano nei 50 m rana (30”74) che ovviamente vale anche come nuovo primato di categoria. Un altro passo nella crescita della lombarda, allieva di Gianni Leoni come Matteo Rivolta, dopo il bronzo europeo di Berlino dello scorso anno. Record woman, anzi girl, visto tra 2 giorni compirà 18 anni (beata lei...), la bustocca è felice e ne ha ben donde: “Grazie a voi di “Swimbiz”. Ho fatto bene la partenza ed era quello che dovevo fare (riuscire ad ottenere un buon tempo). Finalmente, il record italiano è arrivato, vediamo se gli ultimi venti metri li ho ancora. Voglio ringraziare Massimiliano Rosolino per i complimenti di ieri(leggi qui). È una cosa molto bella: detto da lui è un ottimo riconoscimento”. Arianna mantiene i piedi per terra, con umiltà e concretezza: “io posso ancora migliorare. Comunque, io non faccio i doppi allenamenti come fanno in molti durante l'anno, visto che vado ancora a scuola. L'anno prossimo è l'ultimo, quindi, terminati gli studi, avrò una preoccupazione in meno. Cerco di non lasciarmi andare, vedi il record italiano. Ok, si riparte. Finché non si raggiunge il top (vincere un Mondiale, un'Olimpiade), alla fine, hai sempre da migliorare".
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