Una rana alla genovese

Copyright foto: marco mignani

Da buona città portuale, Genova è stata oggi terreno d'incontro internazionale, sull'asse Italia-Francia-Stati Uniti. E ognuno dei tre Paesi, al Trofeo Nico Sapio - dal ricco cast anche senza budget "da kolossal"(leggi qui) - aveva una pedina importante desiderosa di lasciarsi definitivamente alle spalle i passati guai fisici. Tra gli Azzurri, il più atteso, dopo la sterzata modello Vettel verso l'Austria di Dirk Lange(leggi l'intervista),era Fabio Scozzoli, vincitore dei 100 rana in 58"45. Ryan Lochte, come Fabio reduce da un annus horribilis causa ginocchio, era inseguitissimo tra cene, autografi, foto (anche il collega Di Tora ha voluto uno scatto con lo statunitense), e la vasca: ha vinto i 200 misti in 1'57"24. Come tanti hanno chiesto l'autografo al sorridente francese Camille Lacourt, tornato in gara dopo i problemi all'anca (tumore benigno), nuotando i 100 dorso in 52"74 al mattino. E c'è anche chi, come Luca Dotto (49"00 4° nei 100 stile), dal meeting ligure ha pouto trarre occasione per rivedere l'amata sincronetta Costanza Di Camillo, approdata a Savona. Storie intrecciatesi oggi a Genova, per una domenica diversa dal solito, diversa dalle tante sofferenze patite.
 
In allegato, i risultati completi.
 
moscarella@swimbiz.it
 

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