Super Adrian, Ledecky più lenta di Pellegrini, Missy 2° duecentista

Copyright foto: Getty Images

Se la gara più attesa erano i 200 farfalla di Michael Phelps, vincente e qualificato alla sua 5° Olimpiade(leggi qui), la finale 200 stile donne era molto sentita qui in Italia. Dopo lo straordinario exploit di Federica Pellegrini al recente Settecolli, 1'54"55, si attendeva la risposta di Katie Ledecky e la baby meraviglia ha vinto ieri in 1'54"88. Certo, l'americana detiene la miglior performance mondiale dell'anno (1'54"43) e i Giochi si faranno a Rio. Ma per il momento l'americana mostra il suo volto agonistico più umano, in una gara che già ad aprile ad alcuni appariva meno densa di avversarie per la Divina di quanto si creda(leggi qui). Ma la vera notizia è il ritorno di Melissa 'Missy' Franklin, 2° tempo ai Trials in 1'56"18 che le vale il posto in gara singola e staffetta 4x200. Tre anni sofferti per Missy, dopo l'infortunio alla schiena del 2014, col peso di aspettative crescenti e di un nome che, nel nuoto, resta sempre in testa ai più appetibili dagli sponsor(leggi qui). "Devo fare tutto per tornare ai Giochi, non importa come" le sue parole dopo la deludente finale 100 dorso. Stavolta, entrambe erano "Raggianti" a fine gara.

Nathan Adrian (gETTY)
Nathan Adrian Getty)

Nelle semifinali dei 100 m stile libero, il campione olimpico Nathan Adrian stampa un roboante 47"91, seguito come in batteria dal giovane duo composto da Ryan Held (48"48) e Caeleb Dressel (48"53). Ha rinunciato alla semifinale Ryan Lochte, mentre a 35 anni il rocker Anthony Ervin è ancora in finale (5° 48"71). Nelle altre gare, Maya DiRado si conferma nei 200 misti (2'09"54) e Kevin Cordes nelle semifinali dei 200 rana (2'07"81 record statunitense). Nelle semifinali dei 200 farfalla donne, Cammile Adams vola in finale (2'07"31), dopo una squalifica in batteria successivamente annullata.

moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram