Il tuffo, la lotta e la magia dell’acqua ai Sony World Photography Awards

Copyright foto: Fajar Kristianto/Adam Pretty

Una competizione per fotografi di tutto il mondo, che quest’anno hanno inviato quasi 320.000 scatti per aggiudicarsi un posto tra i vincitori ai Sony World Photography Awards 2018. E quest’anno, gli sport acquatici sono stati protagonisti. Nella competizione “Open”, Fajar Kristianto ha vinto nella categoria “Open Motion”, come pure il premio per il miglior scatto dall’Indonesia, grazie al tuffo dalla piattaforma immortalato allo Stadio Acquatico Gelora Bung Karno, un nuovo complesso acquatico realizzato per i Giochi Asiatici di Jakarta 2018. “Penso che lo sport sia un grande strumento diplomatico per costruire mutue collaborazioni tra gli stati asiatici” ha commentato sul suo profilo Instagram l’autore.

Ma non è tutto. Perché nella short list dei finalisti che dal 20 aprile, alla Somerset House di Londra, si sfideranno nella competizione “Professional”, categoria Sport, figurano due photogalleries acquatiche. ‘Waterpolo Warriors’ di Adam Pretty – e già il nome ricorda il campione di nuoto Adam Peaty – fotografo sportivo della prestigiosa Getty, è stata realizzata ai Mondiali di Budapest 2017 “Ho voluto illustrare quanto impegnativo sia questo sport – la pallanuoto - focalizzandomi sul ‘catturarlo’ da sott’acqua. Là dove la maggior parte degli scontri fisici, talvolta brutali, avviene lontano dagli occhi degli arbitri” ha scritto Pretty stesso a margine della splendida gallery che include anche gli azzurri del Settebello impegnati nel match contro l’Australia:

Dall’Iran, invece, arriva “Magic of Water” di Behnam Sahvi, realizzata ai campionati di nuoto paralimpico di Teheran, della quale è per ora visibile in anteprima quest’immagine:

 

 

moscarella@swimbiz.it

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