Virtual Trainer e un nuovo boccaglio. La tecnologia in aiuto del nuoto?

Si fa sempre più tecnologico il mondo del nuoto. Se all'inizio lo studio era concentrato soprattutto sui costumi, con l'impiego di materiali sempre più evoluti, che permettessero al nuotatore di migliorare la fase di galleggiamento, adesso c'è chi sta provando a migliorare quelli che sono i metodi di allenamento. E' questa l'idea con cui è nato il Virtual Trainer, sistema che consente di migliorare le tecniche di allenamento degli atleti. Come funziona? Grazie ad un sistema di led posti nel fondo della vasca e ad un computer che controlla i dati sfruttando la rete Wireless. Sul computer si può programmare l'allenamento desiderato ed il nuotatore è in grado, proprio guardando la striscia luminosa, di sapere se il lavoro che sta effettuando è in linea con quanto deciso prima e programmato sul pc.
Ma non solo il virtual trainer. Nei giorni scorsi è stato lanciato un nuovo tipo di boccaglio, il Powerbreathe (vedi foto), che secondo gli ideatori dovrebbe permettere al nuotatore di migliorare il proprio stile facilitando la respirazione in modo che l'atleta possa concentrarsi sulla nuotata. Quello che noi di Swimbiz ci chiediamo, sarà utile tutto questo per migliorare le performance dei nuotatori?
pizzi@swimbiz.it

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