Picornell, ventuno anni dopo

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore:  Una partita, l'apertura del Settebello con la Romania al Mondiale di Barcellona 2013, che è più di una semplice apertura di torneo

Copyright foto: swimbiz

 Quando la storia bussa alla porta, non lo fai mai per caso. E allora il caldo pomeriggio di Barcellona torrida e umida si trasforma nella giornata dell’orgoglio pallanuotistico. Qui  sul Colle del Montjuic che  domina la capitale catalana,  la calura è mitigata da un minimo venticello e poco basta a gonfiare il tricolore che fa bella mostra di sé nella colorata parata delle bandiere mondiali che si stagliano sulla piscina della gloria targata 1992. Anno nobile dello sport azzurro, vittoria olimpica del Settebello delle meraviglie targato Rudic, con coach Campagna che oggi ha il piacere della targa commemorativa. Sì, fra meno di un’ora il brivido scorrerà ancora una volta sulla schiena pensando alla storia della partita delle partite , finalissima Spagna-Italia. Meno tensione della Romania , che incontriamo al debutto quesa sera nel Mondiale 2013, ma l’acqua è la stessa. E la storia, ancora una volta, bussa alla porta
 
zicche@swimbiz.it

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