Mi impressiona la velocità con cui rotea le braccia non appena esce dalla subacquea, le sue mani entrano in acqua con una profondità in presa che sposta la massa liquida e la spinge a velocità mai viste in campo femminile in Italia... Ovviamente lei è Sara Curtis la "bomber" piemontese che si è presa la ribalta in questi Assoluti di nuoto in vasca lunga a suon di record italiani, dopo i 100 stile, "sfilati" a sua maestà Federica Pellegrini, oggi ritocca verso il basso per ben due volte il limite nazionale del 50 stile che già gli apparteneva. Ha sicuramente un ampio margine di miglioramento, soprattutto allo stacco dal blocchetto di partenza, ma questo è il minimo sindacale per un atleta che ha già nel suo carnet la partecipazione olimpica a Parigi 2024, condita da una finale nei 50 sfiorata ed una finale con la staffetta 4 x 100 stil presa in pieno, prima volta in assoluto per le ragazze italiane. Ha 19 anni, una famiglia solida alle spalle, un coach - Thomas Maggiora - capace ed intelligente nel saperla gestire nella sua costante crescita nella sua città, Savigliano (provincia di Cuneo), tanta voglia di emergere ma anche capace di ritagliarsi il suo spazio isolandosi :"Sono una tipa solitaria - ha raccontato - Devo stare nella mia boll, coltivo anche la mia solitudine. E allenarmi da sola mi dà serenità: nessuno deve invadere la mia corsia, mentre tengo fuori i pensieri che cercano di entrare".
Sara la Sabauda ha in tasca i due pass per i mondiale di Singapore di fine luglio, e siamo sicuri che saprà ancora stupirci..
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