E' un aereo? E' un uccello? No è Katie Ledecky. La formidabile atleta americana cancella il suo precedente record mondiale sui 1500 stile libero, toccando la piastra in 15'27"71, nelle batterie di stamani, nella seconda giornata del nuoto in vasca, ai campionati del Mondo in scena a Kazan. La "Supergirl" Usa non ha concesso scampo alle avversarie e ha praticamente condotto gara a sé, dimostrando ancora una volta, dopo la medaglia d'oro di ieri sui 400 stile di essere il personaggio "top" del Mondiale russo. In finale l'azzurra Aurora Ponselé con l'ottavo tempo (16'12"01), tredicesima Martina Caramignoli (16'27"13). L’apertura di mattinata è delle dorsiste, con la magiara Katinka Hoszzu (58”78) dai propositi battaglieri nei 100. Purtroppo non trovano il passaggio in semifinale le azzurre Elena Gemo (23° 1’01”10) e Margherita Panziera (37° 1’02”17). Nella gara maschile, si separano le strade degli azzurri, con Christopher Ciccarese 26° (54”81) che commenta ai microfoni Rai “Cosa dirà il mio allenatore?Cose irripetibili in tv” e Simone Sabbioni che, abbandonate le “corna” alla Hellboy, retaggio della matricola, accede alla semifinale con l’undicesimo tempo (53”83). Ed è in semifinale anche Arianna Castiglioni nei 100 rana, 14° tempo dopo le batterie (1’07”52). Fuori l’altra ranista azzurra, Ilaria Scarcella (25° 1’08”13). Nei 200 stile libero maschili capitan Filippo Magnini chiude 20° (1’48”18), mentre per la corsa all’oro è di nuovo lotta tra il cinese Sun Yang 1’46”) e il britannico James Guy (1’46”10).
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