Sprizza gioia da ogni poro Alessia Filippi. Con il tempo di 2'09"37 oltre a conquistare il titolo italiano dei 200 dorso, realizza, la prima qui a Riccione, il tempo utile per la qualificazione olimpica. Appena uscita dalla vasca arriva subito il segno del cuore, la dedica per suo marito e per Ilaria Scarcella ed Elena Gemo, sue compagne di allenamento con le Fiamme Gialle insieme ad Andrea Palloni. "Sono contenta, è chiaro. Volevo scendere sotto i 2 e 10, ve l'avevo detto questa mattina, non pensavo di riuscire a nuotare sotto i 2'09"50. In acqua mi sentivo sciolta, più che altro ho pensato a tutto quello che ho subito. La dedica? A mio marito, naturalmente, ma il gesto del cuore nasce da un'altra cosa. In allenaento siamo tre "sisters", io, Elena Gemo ed Ilaria Scarcella, e quando facciamo arrabbiare Andrea gli facciamo il gesto del cuore. La cosa è nata così, ma chiaramente è per mio marito." Il tempo per le Olimpiadi c'è, anche se Alessia continua a dire che non parteciperebbe a questa gara a Londra. "Con un tempo del genere al mondo non si va da nessuna parte, in Europa forse ma non nell'Olimpiade. Poi non si sa mai nella vita... intanto il tempo l'ho fatto. Questa gara non l'ho costruita affatto, dovessi costruirla potrei fare meglio. Io sono nata dorsista e mi viene facilmente." Adesso però la testa è già proiettata a sabato con la finale degli 800 stile, la gara su cui Alessia punta per Londra. "Adesso gli ottocento li farò con più tranquillità. Se non dovessi fare il tempo qui a giugno penso di riuscirci. E' chiaro che io mi sono preparata per riuscirci qui, ma se non fosse così non è un problema. Io e Andrea ne abbiamo già parlato."
Intanto il tempo per Londra c'è e lei è la prima ad averlo centrato qui a Riccione.
Finalmente possiamo scriverlo... E' TORNATA ALESSIA FILIPPI!!!
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