Le parti s'invertono, l'annoso duello Coni-Fin trova una rivoluzione copernicana. A pochi giorni dalla richiesta del GIP di un supplemento d'indagini per ipotesi di reato in Federnuoto, l'Ansa comunica ora che il Presidente Fin, Paolo Barelli, avrebbe presentato un esposto in Procura Federale nei confronti di Giovanni Malagò (foto), Presidente di Coni e Aniene. "In sostanza Barelli accusa Malagò di aver adombrato una doppia fatturazione" è la chiosa del lancio d'agenzia. Segue il testo integrale dell'Ansa:
Clamoroso sviluppo nella lite tra Coni e Federnuoto: a quanto apprende l'Ansa il presidente della Fin Paolo Barelli ha presentato un esposto alla Procura Federale nei confronti di Giovanni Malagò chiedendo di verificare se ci sia una violazione in seguito ad un estratto del verbale della Giunta Coni del 4 marzo scorso in cui il numero 1 dello sport italiano (tesserato Fin in quanto presidente dell'Aniene) sosteneva a proposito dell'attività di vigilanza effettuata dagli uffici dell'ente sulla Federnuoto che «è risultato che tali contributi siano stati parzialmente utilizzati dalla Fin (23 fatture dal valore complessivo di 845 mila euro) per i lavori alle piscine del Foro Italico, oggetto dell' accordo con Coni Servizi e le stesse fatture, già presentate al Ministero per attestare il vincolo di destinazione del finanziamento statale, sono state altresì prodotte nell'ambito dell'accordo transattivo sottoscritto tra Fin e Coni Servizi per il rimborso dei lavori sulle piscine del Foro Italico in compensazione del credito vantato dalla Coni Servizi sulle utenze degli stessi impianti». In sostanza Barelli accusa Malagò di aver adombrato una doppia fatturazione. Dal Coni niente reazioni: «Il fatto si commenta da solo». Malagò - trapela dal Foro Italico - nelle riunioni di Giunta parla evidentemente da presidente del Coni e non da semplice tesserato per una delle 17 federazioni alle quali da tempo è affiliato.(ANSA)
moscarella@swimbiz.it
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