Antidoping, la Wada dichiara di nuovo in regola Francia, Ucraina e Brasile

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Su e giù come sulle montagne russe. Il dicembre scorso, Francia, Brasile, Spagna, Belgio, Messico e Grecia entravano nella watch list dell’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) e vedevano i loro organi antidoping temporaneamente sospesi e pressati per rimettersi in regola entro il 18 marzo 2016(leggi qui). Ora la Wada annuncia che Belgio, Grecia, Francia e Brasile - nei mesi era stato monitorato, in particolare, il laboratorio che eseguirà le analisi alle Olimpiadi di Rio 2016 – si siano rimesse in regola. Di contro, Messico e Spagna sono dichiarate inadempienti al codice mondiale antidoping “Ma comprendiamo le difficoltà oggettive della Spagna, in quanto attualmente non c’è un governo insediato. E apprezziamo i recenti sforzi del Messico, fiduciosi che il lavoro sarà completato nel prossimo futuro” si legge in un comunicato ufficiale della Wada. Infine, l’agenzia mondiale antidoping segnala di aver cancellato venerdì scorso l’Ucraina dalla lista degli inadempienti (e lo stesso per l’Argentina, il 22 febbraio scorso).

 

moscarella@swimbiz.it

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