Eccola lì, in posa sotto un sole che, più che sorgere, si appresta a tramontare. Aurora Ponselè si gode una giornata di riposo, dopo il record italiano di ieri (15'56"25) nei 1500 stile in vasca corta “E’ stata una bella sorpresa: i Regionali di Civitavecchia dovevano essere solo un test, in un periodo sotto carico – racconta a Swimbiz – meglio così, vuol dire che stiamo lavorando bene”. Dedica alla famiglia “Mi stanno sempre vicini, perché sono la più piccola di casa – e all’altra 'famiglia', l’Aniene – a cominciare dal mio allenatore, Emanuele Sacchi, che ha tanta pazienza anche se ho la testa dura. E’ un ambiente perfetto per me: c’è competitività, ma anche i momenti in cui poter scherzare”. E un pensiero anche a chi, quel record, l’ha perso, l’amica Martina Caramignoli “Ieri ci siamo sentite, mi ha fatto i complimenti”. Molto dei futuri 1500 italiani al femminile poggia su di loro “Io un Paltrinieri in gonnella? Direi più una ‘Paltrinierina’: devo ancora crescere, ma questo può essere un buon inizio”.
moscarella@swimbiz.it
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