La leggendaria famiglia dell’International Swimming Hall of Fame, da ieri, ha ufficialmente un nuovo componente: il napoletano Carlo Silipo, in passato fuoriclasse della pallanuoto e olimpionico a Barcellona ‘92. “L’esempio del campione: leader generoso in vasca e grande uomo prima di essere un atleta”: lo definì così, il novembre scorso, Paolo Barelli, presidente Fin e segretario generale Fina. In attesa di vedere la nascita di un'arca della gloria riservata al nuoto italiano, è il quindicesimo Azzurro ad entrare nel club internazionale, seguendo le orme di altri nomi noti al mondo dell’acqua: i nuotatori Novella Calligaris, Domenico Fioravanti e Giorgio Lamberti, i pallanotisti Geppino e Marco D'Altrui, Gianni De Magistris, Gianni Lonzi, Mario Majoni, Eraldo Pizzo e Cesare Rubini e i tuffatori Giorgio Cagnotto, Carlo Dibiasi e Klaus Dibiasi ed il maestro Alberto Castagnetti. Nelle scorse settimane, era stato invece negato l'accesso a Chuck Wielgus, direttore esecutivo di Usa Swimming, in seguito alla lettera di protesta di un gruppo di atlete ed ex atlete americane.
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