Chiarabini “Ho toccato il fondo, è tempo di risalire”

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E’ l’eterna promessa dei tuffi azzurri, uno dei nomi più citati da tecnici e dirigenti; ma lui non ci ha mai pensato più di tanto. Andrea Chiarabini ha ben chiaro cos’è stata per lui la scorsa stagione “Ho toccato il fondo, è tempo di risalire” commenta a Swimbiz. “A 15 anni finì quinto ai Mondiali di Roma, poi una serie di vicissitudini hanno bloccato la sua crescita” dichiarò a Swimbiz il ct degli Azzurrini Oscar Bertone(leggi qui), mentre Marco Benati disse della scorsa stagione(leggi qui) “Ha anche avuto problemi fisici. Per me, se trovasse la volontà di allenarsi con la dovuta continuità, rimane il talento in grado di darci maggiori soddisfazioni “. Chiarabini risponde “Se lo dicono loro...spero di mettere la testa a posto e raggiungere gli obiettivi decisi con il mio allenatore (Fabrizio De Angelis n.d.r.)”. Uno di questi è tuffarsi con profitto sia dal trampolino sia dalla piattaforma in gare internazionali; modello Hausding a Berlino. E a proposito degli scorsi Europei, stupì in positivo l’inedito duo Benedetti-Tocci “Dal punto di vista dei risultati, mischiare le coppie per trovare la combinazione e la forma migliore potrebbe la giusta soluzione. Molte nazioni fanno così – a proposito, Chiarabini ha mai pensato di andare all’estero come Andreas Billi(leggi qui) o, a suo tempo, la stessa Tania Cagnotto? – non ci ho mai fatto un pensiero. Chissà…”. Per Max Mazzucchi, ex Azzurro e talent di Swimbiz “Andrea dimostra che, strutture o meno, il talento è un fattore determinante. Per diventare campione serve anche dedizione e sono sicuro che alle Fiamme Oro troverà le motivazioni giuste per Rio 2016”. Sugli impianti, tema caldo di questi giorni(leggi qui), Mazzucchi aggiunge “Dell'Uomo arrivò in finale ad Atene 2004 a 17 anni con gli spogliatoi del Foro Italico come palestra e i bambini che gli saltavano ovunque in piscina – d’altra parte – con più impianti e palestre il movimento cresce. Ma in America hanno migliaia d’impianti e non per questo ci sono tutti questi campioni…”.
 
moscarella@swimbiz.it

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