De Rose, da Cosenza alle nuove vette dei tuffi

Copyright foto: alessandro de rose

Eccolo lì, un italiano a braccetto con i big delle grandi altezze Gary Hunt e Blake Aldridge. Anzi, l’unico italiano che parteciperà alla prima edizione della Fina High Diving World Cup a Kazan, 8-10 agosto; cinque tuffi da una piattaforma alta 27 m. Alessandro De Rose, ventidue anni, ha già saputo conquistare l’Italia con i tuffi dalle grandi altezze. Interviste sui quotidiani nazionali e un servizio nel programma televisivo Wild per questo tatuatissimo ragazzo di Cosenza, ex compagno di squadra dell’Azzurro Giovanni Tocci “La mia ultima gara da tuffatore fu proprio a Cosenza – finì 4°, dietro Verzotto – lo dedicai a mio padre, da poco scomparso. Quel che faccio, è per renderlo orgoglioso”. Oggi “E’ un sogno poter rappresentare il tricolore, siamo come una grande famiglia, ma mi manca la figura dell’allenatore sul piano vasca, fondamentale per rassicurarti" racconta a Swimbiz. Lo sa bene lui che allena Giulia Belsasso, giovanissima piattaformista di rosee prospettive. Max Mazzucchi, ex Azzurro e talent Swimbiz dei tuffi, commenta “Non mi sono mai tuffato sopra i 10 m. Vedere un ragazzo come Alessandro cambiare, in tutti sensi, significa che la mente, a volte, supera tutte le difficoltà – da autodidatta, per giunta – ha fatto tutto da solo, senza palestre o strutture idonee. Uno spettacolo”.
 
moscarella@swimbiz.it

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