Detti testimonial di sport e di vita

Copyright foto: getty images

Promuovere la coscienza sportiva nelle scuole italiane e utilizzarla contro le difficoltà della vita. Questo il senso del concorso “Scrivi una storia”, promosso dal Comitato Italiano Sport contro la Droga in collaborazione con 10 federazioni CONI. La FIN ha scelto di far rappresentare agli studenti, incaricati di produrre video o articoli su una storia di vita e di sport, i valori del sacrificio, della trasparenza e dell’universalità. E chi meglio di Gabriele Detti poteva fare da testimonial? Alla premiazione dei ragazzi, Detti ha consegnato a Lorenzo Prando, vincitore per la categoria nuoto con l’articolo “Un nemico amico”, la tuta della Nazionale e una serie di cuffie per i suoi compagni della scuola media Deledda International di Genova. Proprio quella tuta per cui Detti ha preso una decisione coraggiosa: “Trasferirmi a Roma è stata una scelta di vita, dettata dalla passione per il nuoto e dalla voglia di raggiungere la Nazionale e partecipare a Mondiali e Olimpiadi. Lo sport deve essere comunque un divertimento e io mi ritengo fortunato a poter nuotare divertendomi. Il valore più importante è l’amicizia e nel nostro ambiente l’amicizia riveste un ruolo fondamentale”. Un messaggio controfirmato anche da ct Cesare Butini:  “L’atleta è solo quando nuota, ma fa parte di una squadra e condivide con i compagni la fatica e i sacrifici, le vittorie e le sconfitte, i programmi e gli obiettivi. A tutti i ragazzi dico: continuate a credere nel sogno dello sport”. Veri professori...
 
caminada@swimbiz.it
 
 

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram