Senza fiato. Una finale da togliere fiato anche all'ex Cielo che abdica alla nuova stella australiana di Magnussen, ragazzino terribile che non t'aspetti così forte. Ritorna l'ex aequo Hayden che nel 2007 fu oro con Magnini, oggi argento, e poi Maynard il francese che tiene agganciato col bronzo, ma nemmeno troppo, lo squadrone transalpino. E poi lui, il nostro Luca Dotto, occhialino trasparente e tanta voglia di podio dalla corsia 1. Gran passaggio ai 50, a 22, 99 poi un finale a tutta birra ma poi la lotteria dice settimo posto con un crono di levatura mondiale, 48"24, che fa molto ben sperare.Se ci fosse stato anche Pippo Magnini....
christian zicche-swimbiz