Flash News: La Nazionale Italiana FISDIR Campione del mondo con le staffette in Portogallo

Copyright foto: Ufficio Stampa FISDIR

Grande successo ad Albufeira in Portogallo per la Nazionale Italiana FISDIR ai mondiali per atleti on sindrome di Down;  nella  giornata inaugurale gli alfieri Azzurri hanno sonio saliti sul podio ben 6 volte, tra cui non può passare inosservato il doppio oro nelle staffette 4×100 mista, sia femminile che maschile. Ostani, Chiappa, Vignando e Villanova hanno fermato il cronometro a 6:52.22, precedendo di oltre un secondo gli Stati Uniti. Alle ragazze hanno fatto eco i maschi: Roncato, Zaffaroni, Scotti e Tononi hanno timbrato un 5:23.23 a soli 6 decimi dal record del mondo.

La giornata è stata aperta con il magnifico bronzo dei 400 stile libero di Francesco Piccinini, seguito da Sabrina Chiappa argento nei 200 rana e dal bronzo di  Dalila Vignando; Sabina firma anche un secondo argento nei 50 dorso che la proietta con il suo crono al secondo posto mondiale e il record europeo senior.

Entusiasmo alle stelle per il Capo Delegazione Marco Peciarolo§ «Il bilancio della giornata di oggi  è super positivo. Partiamo sicuramente alla grande con medaglie di peso e molto importanti. Venivamo ad Albufeira consci del fatto che molte nazionali erano cresciute numericamente e tecnicamente, mentre noi ci presentavamo con una Nazionale più giovane che in passato. Nonostante questo, gli atleti hanno dato il massimo e fin da subito non hanno sfigurato. Abbiamo avuto molte conferme e molte sorprese, soprattutto per quanto riguarda i giovani e in particolare Mattia Tononi, protagonista nella vittoria della staffetta 4×100 mista. Un esordiente, tesserato per la Polisportiva Bresciana No Frontiere, che ha dimostrato il suo valore e che potrà crescere molto negli anni. Le staffette su tutti, quindi, perché dimostriamo ancora una volta che sulla gara a squadre siamo tra i più forti. Per le medaglie individuali posso dire che sono frutto delle conferme di quanto di buono fatto e prodotto negli anni. Spiace per la squalifica di Zaffaroni nella batteria dei 200 rana. Avrebbe potuto lottare per un’altra medaglia, ma si è riscattato egregiamente nella staffetta. Speriamo che questo trend possa proseguire anche nel corso delle altre giornate di gara».

 

palazzo@swimbiz.it

 

 

Paolo Zaffaroni al Trofeo Città di Milano
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