“Senza sorpresa, Lacourt rinuncia” titola, crudamente, L’Equipe. E tra gli acciacchi della ‘cicogna’ (foto), l’addio di Leveaux e Muffat all’agonismo, Meynard in sabbatico, Bousquet che dice ci vediamo a settembre per l’infortunio alla spalla e per conservarsi vista Rio…vien da dire France, qu'est-ce qu'il se passe? Francia, che succede? Per non parlare dei misteriosi problemi fisici avuti in stagione da Florent Manaudou. E, per quanto la ragion di Stato valga pur sempre qualcosa, su Agnel pesa il punto interrogativo Bowman: molti americani vedono il mondo solo dal lato del Pacifico; quanto conterà, per lui, quest’Europeo? Sarà interessante vedere chi, la Francia, porterà a Berlino. Ai campionati nazionali, proprio Lacourt lamentava una formula che accorpava migliori giovani e senior, con tempi limite non eccessivi. Forse una strategia mirata su un gruppo numeroso al quale far fare esperienza agli Europei; certo, giovani o meno, toccherà (anche) alle ‘seconde linee’ supportare Jérémy Stravius e gli altri big rimasti in gara. Ad un Europeo che, giorno dopo giorno, perde qualche pezzo: i francesi, Ranomi Kromowidjojo, Danila Izotov, Fabio Scozzoli, se la lista definitiva per Berlino ne confermerà l’assenza.
moscarella@swimbiz.it
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