Mista stile e la staffetta va. Arriviamo quinti, ma è il momento dello stacco al volo tra fidanzati, la love staffetta, quella che guardi con leggerezza. Pippo arriva, Magnini, e Federica parte, Pellegrini. Un’intesa unica, la migliore di coppia forse. Ti dai il cambio, stacchi, gioisci, fremi per l’altro, siete un tutt’uno dentro la vasca. Feeling, attenzione, controllo, gestione dell’energia. Quello che alle volte manca un po’ al genitore celebre, lì in tribuna, accreditato e ripreso a stacchi continui dalle telecamere. Papà Le Clos è la rappresentanza massima del genitore tifoso che a sua volta diventa personaggio. Quanti da noi in Italia lo sono, un po’ manager, un po’ addetti stampa dei pargoli cresciuti a pane, bracciata e genitore quasi invadente. Che mitragliano dalla tribuna della scuola nuoto con tanto di cronometro, per arrivare volando alla scena mondiale. I maggiori statistici sono loro, aggiornati e rumorosi oltre modo, alle volte, spesso portabandiera senza limiti. Come mister Katinka, alias marito manager preparatore simil(per braccio) Hozzsu, uno che se non rischia le coronarie per l’età, certo sembra uno sbracciante gorilla in amore quando la fantastica mogliettina diventa Iron Lady. E a pensarci bene, forse proprio per il seguito mediatico e televisivo che questi border line della vasca hanno, meglio portarseli in vasca i parenti, chi ne ha la possibilità. E l’intesa, come per i PelleMagno, sarà perfetta.
zicche@swimbiz.it
Menu