Il caso del Bomber, nell’esplosione del suo tempo

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore:  Un caso che vale una convocazione, e intanto si riparla di..

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 Che Marco Orsi detto il Bomber sia in una mirabile condizione è sotto gli occhi di tutti. Chiude il giro al Grand Prix Italia nella esplosiva velocità della sua classica, i 50 stile libero. Ma nel due più due , cento più cinquanta, arrivano i primi nodi da sciogliere per il commissario tecnico della nazionale Cesare Butini. Se nella gara singola dei 50 il Bomber è qualificato, cosa non è nei 100 stile libero-vinti con tempo di caratura mondiale- dove di diritto ci sono già Dotto e Leonardi, che qui non sono certo apparsi dei fulmini di guerra. Ma ovviamente i qualificati si presentavano al via senza la necessità di fare una prestazione da pass. Ora le regole sono regole e vanno rispettate , quindi è giusto che a Doha si gareggi secondo il programma e i pass già acquisiti in precedenza. Anche se è difficile avere un Bomber d’attacco così performante e non metterlo della partita: se il nuoto è spettacolo e prestazione, certo ci negheremmo a priori qualche esplosione e,  forse , medaglia in più. La domanda sorge quindi spontanea ed è certamente oggetto di discussione bordo vasca: siamo così sicuri che le attuali regole di ingaggio siano le migliori? La vecchia storia dei trials secchi pre grande evento ritorna di attualità. Fautori e detrattori affileranno le armi al proposito, ma la questione del tempo e del futuro prossimo pare chiara fin da qui: semplicità e chiarezza devono essere la cartina al tornasole di tutto, perché poi di mezzo deve esserci sempre lo spettacolo del grande nuoto e della competizione. Vincere e perdere con serenità , senza coccolare nessuno. Così per ragionare, e per dare un consiglio su quello che potrebbe cambiare, mentre martedì aspettiamo la squadra ufficiale per Doha. Con un pensiero personale e di tutta la mia redazione a Paolo Fiorelli, grande appassionato e dirigente che oggi ci ha lasciato
 
zicche@swimbiz.it

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