Il Setterosa supera la notte degli esami, alla ricerca di un sogno

Continua il cammino del Setterosa ai mondiali russi. A Kazan, ai quarti, incontrava una Grecia maliziosa e da non sottovalutare Grecia, per batterla ed entrare tra le 4 nazionali più forti. Le squadre si studiano cercando di capire il punto debole delle avversarie con qualche accelerazione in cerca di quel gol in grado da sbloccare lo zero a zero. La Grecia attacca ma fortunatamente Gorlero, l'estremo difensore, compie una serie di grandi parate che danno sicurezza alle sue compagne. Il Ct Conti è già in pedi a guidare il setterosa, la situazione si ribalta è l'Italia che attacca e dopo qualche tentativo riesce a passare in vantaggio con capitan Tania Di Mario. Il secondo quarto è sulla falsa riga del primo, questa volta a segnare per prima è la Grecia, poi l'italia risale in cattedra segnando due gol consecutivi, di cui uno su rigore. Gorlero "La Tempesti al femminile" dimostra la sua bravura, l'Italia riparte in attacco e segna con un grande tiro dalla distanza di Bianconi. Ma la Grecia non si arrende portando il risultato alla fine del secondo quarto sul 4 a 3. Fino a questo momento non c'è una supremazia di gara da parte di una delle due nazionali, la partita si mostra abbastanza equilibrata, dura, impegnativa. Il terzo quarto inizia bene, l'Italia sfrutta una superiorità numerica con un diagonale imprendibile della Di Mario e aumenta il vantaggio. Di nuovo la Grecia in attacco e segna, ma l'Italia incomincia a dettare tempi ed azioni lasciando poco alla squadra ellenica. Si allunga il vantaggio anche se le greche sono brave a sfruttare quelle poche possibilità concesse dal setterosa. Finisce il terzo quarto, sul risultato di 7 a 5. Nel quarto tempo le cose non cambiano: segna una, poi subito l’altra. Poi Di Mario prende la bacchetta e inizia a guidare l'orchestra, conducendo le azzurre con decisione e fermezza e lanciandosi in qualche assolo, stile Brian May dei Queen. Il match finisce con 9 a 6 per l’Italia, la notte degli esami è stata superata brillantemente. Ora si può sognare, a voi la scelta se ad occhi chiusi o aperti. Il Setterosa torna tra le 4 squadre più forti al Mondo e ci auguriamo solo di poterci svegliare da questo sogno con una medaglia da raccontare a chi non ha potuto vedere questo meraviglioso spettacolo.
 
facchini@swimbiz.it

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