Una leggenda silenziosa. Campione mai "mito", il venerabile maestro del nuoto magiaro regala ancora una lectio magistralis in vasca. A trent'anni, Laszlo Cseh vince i 200 misti agli Europei di nuoto in vasca corta di Netanya con il nuovo record continentale, 1'51"36. Primato strappato a Markus Rogan - totem dello sport austriaco, secondo solo a personaggi come Maier, Vettel e Lauda - che toccò anche l'Italia sotto Claudio Rossetto. Un immortale, come il nostro Filippo Magnini, che oggi ha battuto gente anche di 16 anni più giovane. Che si prepara a sfidare, alle Olimpiadi di Rio 2016, due campioni come Le Clos e Phelps con questo spirito, espresso il mese scorso a Swimbiz.it(leggi qui) "Loro continuano a ‘mandarsi messaggi’, ma io penso che a parlare dovrebbero essere sempre i risultati in vasca".
moscarella@swimbiz.it
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