L'Argentina porta bene al fondo italiano. Dopo il Rio Negro della Patagonia, conquistato da Rachele Bruni e Simone Ruffini nella 10 km targata Fina(leggi qui), tocca a un altro fiume, il Paranà, a Villa Urquiza. E l'Italia addirittura raddoppia, nella prima tappa del Grand Prix Fina, con le vittorie di Mario Sanzullo (2h10'41") e Alice Franco (2h18'28"), l'argento di Simone Ercoli (2h10'44") e il bronzo di Fabiana Lamberti (2h20'08"). "Dal punto di vista organizzativo, non dev'essere stato facile gestire un fiume così largo - racconta a Swimbiz, dopo la gara, Alice Franco - ma è stata una gara spettacolare, anche per gli spettatori". Del resto, il nuoto in acque libere è molto popolare nel Paese sudamericano(leggi qui). L'intensa due giorni argentina consegna un'Italia "Partita col piede giusto, ci siamo distinti ovunque". Messaggi per le nazioni concorrenti, in un 2015 che oltre ai Mondiali di Kazan, può portare in dote anche le qualificazioni alle Olimpiadi di Rio 2016. A completare i podi, il tedesco Studzinski e l'argentina Pillar Geijo.
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