Italo Salice “Io, Brenda, Giuliano Gemma e quel che amo dei tuffi”

Copyright foto: franco alonzi

Quanto tempo è passato da quel primo incontro. Lei che, infortunatasi al gomito, aveva temporaneamente accantonato la ginnastica artistica per i tuffi “Me la segnalò il padre, ex tuffatore, e vidi che aveva potenziale” ricorda, a Swimbiz, Italo Salice. Da allora, Brenda Spaziani non lasciò più il mondo dell’acqua “Partendo ‘dal nulla’ – prima dal trampolino – per i fondamentali; poi dalla piattaforma, perché la base con la ginnastica artistica è simile. E arrivò fino al bronzo europeo in sincro nel 2004”. Ora Brenda è a Trieste, i migliori anni sono alle spalle, ma domenica è andata a podio(leggi qui), in un settore che “Al femminile, tolta Noemi Batki, soffre. Non è facile la piattaforma, specie i 10 m: serve dedizione, un allenamento quotidiano, ma anche coraggio. Non che il trampolino sia facile, ma le ‘botte’ che puoi prendere dai 10 m sono altra storia”. Parlando di dedizione “Amavo praticare questo sport, in un'epoca di tuffi obbligatori alle Olimpiadi, poi tolti per spettacolarizzarle, ma senza la tecnologia di oggi. E così a 72 anni, amo trasmettere questa passione. L’Aniene ha riaperto quattro anni fa i tuffi e, in quest’inizio stagione, abbiamo vinto due volte la classifica di società. Veder crescere i più giovani è la soddisfazione più grande”. D’altra parte, resta “Deluso, vedendo certe rivalità feroci, oltre il sano confronto sportivo. Eppure, ancora ai primi anni 2000 c’era unità, c’era spazio anche per gli scherzi”. Amicizie, come quella che lo legò all’attore Giuliano Gemma “Fino al momento dell’incidente… quello stupido incidente(leggi qui). Due settimane prima, m’invitò alla sua villa di Cervetri con i ragazzi, perché la piscina era dotata di trampolino. Spesso era anche chiamato per le premiazioni”. Torna il sorriso quando ricorda “Il primo incontro: dovevo fare da controfigura nel film ‘Arrivano i Titani’; un freddo… Tuffo in mare da 27 m, a dicembre, in costume di scena – quasi un archetipo dei tuffi dalle grandi altezze – Giuliano era uno sportivo: come tirava di boxe col grande Nino Benvenuti, chiese di potersi allenare con me, Giorgio, e Klaus... Ricordo una gara regionale in cui arrivai primo e lui sesto: i giornali fecero un titolone su di lui; ricordo che le risate con Giuliano, ricordando quell’episodio”.
 
moscarella@swimbiz.it
 

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