La Fina “rivede” la sua amministrazione e sospende la federnuoto messicana

Copyright foto: Fina

A leggere il biglietto da visita della Carrard Consulting SA, colpisce leggere che la sua specialità è la consulenza in materia di liquidazioni. Ma la Fina ha scelto di rivolgersi alla società di Losanna, in accordo con la Dichiarazione del Cio per una corretta governance nello sport, per analizzare la sua attuale amministrazione e, nel caso, consigliare come per rivedere e migliorare politiche e organizzazione della Fédération Internationale de Natation. Inoltre, sempre sulla spinta del Comitato Olimpico Internazionale, il supremo organo sportivo del nuoto ha rafforzato le misure contro la manipolazione delle manifestazioni sportive a fini di scommesse. Sono solo due dei temi toccati oggi nel Bureau della Fina a Budapest, dove domani sarà celebrato il “Galà delle stelle” degli sport acquatici. La capitale magiara ospiterà i Mondiali di nuoto 2017, dopo il forfait di Guadalajara, e la federnuoto messicana è stata oggi punita con la sospensione temporanea per inadempienza. Tra i punti salienti, anche la marcia indietro sulla possibilità di concedere l’uso delle mute, a scopo di sicurezza, durante le gare di nuoto in acque libere alle Olimpiadi di Rio 2016. Inoltre, l’annuncio che i Mondiali in vasca corta 2016 a Windsor, in Canada, saranno per la prima volta suddivisi nell’arco di sei giorni.

moscarella@swimbiz.it

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