Si fermano in semifinale le speranze di vittoria per il nostro Settebello. Nell'Europe in corso di svolgimento ad Eindhoven la nazionale azzurra viene sconfitta per 12-8 dalla Serbia e deve abbandonare i suoi sogni di medaglia d'oro. (5-4, 1-4, 1-3, 1-1 i parziali). A fare la differenza in vasca la maggiore intensità del gioco della formazione allenata da Udovicic, che soprattutto nei due periodi centrali della gara, il secondo ed il terzo, ha posto le basi per la vittoria. L'Italia paga una giornata in cui l'attacco non riesce a rendere come aveva fatto nelle prove precedenti, tanto che gli azzurri chiuderanno con un 3 su 14 nelle azioni con l'uomo in più.
"La Serbia ha giocato con maggiore aggressività, indirizzando la partita su un contatto fisico non punito dagli arbitri. - ha commentato a caldo Sandro Campagna - Non abbiamo perso nulla. Essere qui tra, le prime quattro, è motivo di orgoglio. Ci giocheremo tutto per il bronzo. Purtroppo la nostra zona, che ci ha consentito di vincere il campionato del mondo, non ha funzionato; ma considero questo europeo un'ulteriore tappa per la nostra crescita, soprattutto per continuare ad elevare il nostro gioco".
Adesso domenica, a partire dalle 13,30, l'Italia di coach Campagna se la vedrà contro l'Ungheria per la conquista del bronzo, mentre per l'oro la sfida è tra Serbia e Montenegro. Proprio contro l'Ungheria era partita l'avventura degli azzurri all'Europeo di Eindhoven, con i magiari che avevano sconfitto l'Italia per 12-8. Domani invece, a partire dalle 16, le nostre ragazze si giocheranno l'oro sfidando la Grecia.
pizzi@swimbiz.it
Menu