L’estero val bene un tempo limite

Copyright foto: Swimbiz

Lunga-corta, lunga-corta. Non è la coperta, ma la vasca che, con gli Europei di Berlino ormai alle spalle, torna a dimezzarsi in vista dei Mondiali di Doha, per tornare lunga agli Assoluti Invernali (Open) e nuovamente corta alla Coppa Brema. “Qualificare automaticamente a Doha gli atleti e le staffette che abbiano ottenuto almeno un 5° posto a Berlino, è già un limite molto qualitativo – spiega il direttore tecnico dell’Italnuoto Cesare Butini, raggiunto telefonicamente da Swimbiz – perciò non disputiamo più un Assoluto ‘ad hoc’ in corta come facemmo ad agosto a Ostia per Stettino 2010. Anche perché si rischierebbe di andare troppo in avanti e di far perdere al resto del movimento nazionale una competizione in vasca lunga”. Con due soli posti disponibili per gara, sono già ‘chiusi’ 1500 stile uomini (Detti-Paltrinieri), 400 stile uomini (D’Arrigo-Detti), 100 stile uomini (Leonardi-Dotto) e 100 farfalla donne (Bianchi-Di Liddo) “E i tempi limite per chi cerchi la qualificazione sono volutamente impegnativi, intorno al 5° tempo dei Mondiali di Istanbul 2012, perché abbiamo già 25 atleti qualificati di diritto”. Tra cui chi, come Scozzoli al Singapore Swim Stars(leggi qui), avesse ottenuto una crono pari al 5° tempo di Berlino nelle competizioni previste “Avevo concordato con lui il meeting di Singapore come ‘sostituzione’ degli Europei nel progetto tecnico”. E per chi cerchi il tempo, val bene qualsiasi meeting “Anche all’estero, basta che soddisfi i requisiti di cronometraggio elettronico”. Soddisfazione, infine, per i risultati degli Azzurri nel weekend a Saint Dizier "Perché in linea con le aspettative. Fanno piacere soprattutto il personale di Scozzoli nei 100 farfalla (52"84) dopo il recente cambio di guida tecnica e Ferraioli e Di Pietro che ricominciano e nuotano subito i 100 stile a 53"64 e 53"89".
 
In allegato, la lista completa dei qualificati di diritto ai Mondiali di Doha e la tabella dei tempi limite.
 
moscarella@swimbiz.it

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