Linda balla e incanta. Ancora una volta, e senza febbre. E in tre giorni passa dal nono posto del tecnico al settimo del libero, da 88.300 punti a 89.950, sulle note di Edvin Marton ed Ennio Morricone.
Compirà 18 anni il prossimo 7 ottobre la sincronette azzurra, cresciuta da Patrizia Giallombardo alla RN Savona, che solo un anno fa si era classificata sesta agli Europei di Budapest con 89.200 punti, per poi proseguire la sua crescita attraverso l'ottavo posto nel solo e il settimo nel duo ai Mondiali junioners di Indianapolis ed esplodere agli Europei juniores di Belgrado, con l'argento nel solo, il bronzo nel combo e il quarto posto nel duo e con la squadra.
La Cerruti si è fatta notare anche oggi, nella gara che ha visto la russa Natalia Ischenko conquistare l'oro con 98.550, precedendo la spagnola Andrea Fuentes, 96.520, e la cinese Wenyan Sun, 95.840.
"Linda ha compiuto un enorme salto di qualità - ha detto Laura De Renzis, direttore tecnico delle azzurre - Possiede doti fisiche eccezionali; é bella, espressiva ed ha un'ampia estensione".
Intanto, nel pomeriggio, l'Italia si è qualificata alla finale del libero della prova a squadre che chiuderà il programma il 23 luglio alle 19 locali. L'ambizione era avvicinare il più possibile i 92 punti e l'Ucraina ed in parte ciò è avvenuto. Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Giulia Lapi, Mariangela Perrupato, Benedetta Re, Sara Sgarzi si sono esibite sui ritmi tribali del gruppo X-Ray Dog e le note della canzone “Dog Eat Dog" e hanno totalizzato 91.090 (45.790 di merito tecnico, 45.300 per l'impressione artistica), 0,87 punti meno dell'Ucraina a 91.960, ma con appena lo 0.140 in meno nel merito tecnico. In vetta dominano le "solite", con Russia (98.440) davanti a Cina (96.440), Spagna (96.030), Canada (95.540), Giappone (92.540).
S.A.-Swimbiz