Da quelle parti è sportivamente cresciuto Jeremy Stravius, ma stavolta Amiens è tutta per Florent Manaudou. E se il Golden Tour francese ancora non riesce a regalare ai transalpini un vero circuito professionistico di nuoto(leggi qui), Manaudou Jr regala prestazioni in crescita: già al top del ranking mondiale 2015 a Nizza, nei 50 stile (21"89), stavolta ferma il tempo a 21"81. Intanto il nuoto francese eleggie il suo nuovo Direttore Tecnico, dopo Lionel Horter (ora tecnico di Agnel): già anticipato da L'Equipe, è Jacques Favre; curriculum, più che da ex atleta o tecnico, da amministratore - scelta non inconsueta all'estero(leggi qui) - tra Cercle Des Nageurs de Marseille e camera di commercio della provincia marsigliese. Nella nottata nostrana, da Orlando Bruno Fratus proverà a rispondere a Manaudou, mentre il weekend italiano vede Luca Dotto impegnato a Viterbo e Marco Orsi in Puglia per la Meridiana Cup, dove duellerà con Govorov, Heersbrandt e Lagunov del team internazionale di Caserta Adn Swim Project. Dalla prima giornata delle Arena Pro Swim Series di Orlando, erano intanto arrivati l'1'06"79 nei 100 rana della giamaicana Alia Atkinson, che di recente ha tacciato di stereotipo la presunta minor predisposzione degli atleti di colore al nuoto(leggi qui), e l'1'47"98 del brasiliano Joao De Lucca nei 200 stile.
moscarella@swimbiz.it
Menu