Martina Grimaldi tra le leggende: entra nella Hall of Fame del fondo (e non finisce qui)

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"Darò tutto come sempre e vediamo cosa raccoglieremo” diceva a Swimbiz.it Martina Grimaldi, a marzo 2016(leggi qui). Oggi, a Londra, la sempre sorridente bolognese raccoglie uno dei massimi onori per un fondista, entra ufficialmente nella International Marathon Swimming Hall of Fame, l'arca della gloria che a mo' di pantheon ricorda per l'eternità le leggende del fondo, a sua volta affiliata alla International Swimming Hall of Fame"So che c'è sempre aspettativa su di me" notava allora a Swimbiz, e non può essere altrimenti per una due volte campionessa del mondo, spesso salvatrice della patria. Martina unica medaglia del nuoto alle Olimpiadi di Londra 2012, bronzo nella 10 km . Martina unica medaglia del fondo ai Mondiali di Barcellona 2013, ma che medaglia fu quell'Oro all'ultimo respiro nella 25 km.

Martina Grimaldi ed Emanuele Sacchi dopo L'oro europeo di Hoorn 2016 (Deepbluemedia)

A luglio 2016, quattro mesi dopo quell'intervista, quelle famose aspettative non furono tradite. A Hoorn, Martina Grimaldi difese con successo il titolo europeo nella 25 km, impresa per nulla scontata dopo l'annus horribilis 2014-2015, il cambio di allenatore, la mancata qualificazione ai Mondiali di Kazan, prima di rigenerarsi nel gruppo Aniene di Emanuele Sacchi. Sembra una vita fa, invece sono passati solo due anni, Grimaldi è ancora campionessa europea in carica sulla distanza. E per l'azzurra, l'ingresso nella Hall of Fame non vuol essere il coronamento di una carriera, ma il trampolino di lancio verso una nuova impresa.

moscarella@swimbiz.it

 

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