Max Rosolino fa il punto sulla spedizione azzurra ai giochi di Londra 2012. In una video intervista pubblicata dal sito internet della Gazzetta dello sport, il nuotatore azzurro più medagliato di sempre dice la sua sul flop olimpico dell'Italnuoto. Una Olimpiade che Max ha vissuto in prima persona, non più in vasca, ma come inviato di Sky. “Purtroppo non ci siamo divertiti – inizia Max- e non si sono divertiti per primi gli atleti. Non dimentichiamo che quello con i giochi è un appuntamento che si insegue per anni e anni. Federica, Magnini, Dotto e Scozzoli ci avevano abituato troppo bene. Adesso dovranno aspettare ancora tanto prima di potersi rifare.Io sono dell'opinione che quando si prepara una cosa così importante non è come un esame, ma come il colloquio finale, se si studia durante l'anno va bene, altrimenti si arriva impreparati. Forse la finalizzazione e alcune scelte dell'ultimo anno potevano essere migliori. Il bronzo di Martina Grimaldi ha salvato il nuoto azzurro. Adesso ci sono gli Europei a Piombino, dove i nostri ragazzi possono essere protagonisti.” Riguardo alle parole dette da Filippo Magnini: “Bisogna misurare i toni e le emozioni al momento giusto...”
pizzi@swimbiz.it
Menu